Blog

Le clematidi, appartenenti alla famiglia delle Ranuncolaceae, sono piante erbacee o legnose che fioriscono in diversi periodi dell'anno a seconda delle specie. Si dividono in due grandi gruppi: rampicanti adatte per pergolati, ricoprire muri, steccionate ecc., ed erbacee adatte per bordure; esistono inoltre numerosi ibridi.
Generalmente sono rustiche e, pertanto, possono essere coltivate all'aperto.

Ai bordi della strada che da Nemi porta a Velletri ho intravisto delle strane palle verdi; in un primo momento, dato che la zona è ricca di castagneti, ho pensato che fossero dei ricci ancora chiusi; ma non ero convinta sia per il colore che per la grandezza. Sono riuscita a raccoglierne due e uno l'ho anche sezionato per vederne la conformazione interna. Non era molto duro e nel taglarlo secerneva un lattice bianco appiccicoso; del resto anche l'esterno del frutto era un pochino appiccicoso.

La strana pianta contorta e spinosa sopra riprodotta è un Poncirus trifoliata "Flying dragon " della famiglia delle Rutaceae noto anche come Arancio amaro giapponese o Arancio trifoliato.
La pianta è originaria della Cina e della Corea; coltivata in piena terra è un alberello che può raggiungere i sette metri di altezza; è un ottimo portainnesto.
Una delle caratteristiche peculiari è che, a differenza di tutti gli altri agrumi, resiste al freddo fino a temperature di meno 20 c., e per questo può essere coltivata anche nel nord Italia.

Abbiamo avuto l'opportunità di conoscere il dott. Giuseppe  Messina, un esperto, appassionato e disponibile coltivatore di agrumi in vaso, le cui caratteristiche principali sono di produrre frutti a grandezza naturale su delle piante di formato ridotto.
La sua azienda "Hortus Hesperidis" si trova a Mazzarà Sant'Andrea - Messina - piazza Umberto i, 19. www.hortushesperidis.com
Il vivaio produce piante appartenenti ai generi Citrus - Poncirus e Fortunella e gli ibridi Citrange e Citrummelo intergenerici tra Citrus e Poncirus.

Anni fa, in viaggio nella splendida Sicilia, passeggiando in un paese affacciato sul mare, notai che sui marciapiedi accanto alle abitazioni in contenitori i più disparati ( alcuni anche pregiati di ceramica locale) spiccavano cespugli di piantine a palla, formate da tante foglioline molto piccole, che non conoscevo.
Incuriosita, sfiorai una piantina e dal profumo che si sprigionò capii che sicuramente si trattava di un tipo di basilico.

Muscari neglectum Guss.
Il primo fiore è un muscari neglectum noto come pentolini - pianta spontanea diffusa in tutta Italia, fiorisce da marzo a giugno.
 
Salvia pratensis L.
Il secondo è una salvia pratensis diffusa nei campi di tutta italia ad eccezione delle isole - fiorisce da maggio a settembre.

In un parco giardino, tra gli altri, vi sono due cespugli  uguali: a fine settembre uno era carico solo di foglie mentre l'altro portava tre grossi frutti (per le dimensioni del cespuglio), che sembravano delle vere e proprie mele. Ma la pianta non è assolutamente un melo. La proprietaria mi ha detto che nel mese di agosto questi frutti sembravano delle palle di cristallo trasparente.
Ho rivisto il cespuglio in primavera quando aveva ancora qualche fiore; forse così è più facile capire di che pianta e che frutto si tratti.

Cerinthe major  L.  Erba vaiola maggiore
Pianta annuale glabra un po' carnosa e fusto ramoso; le infiorescenze sono ricurve verso il basso e fogliose; i fiori a calice sono generalmente di color giallo soffusi di rosso nella parte superiore;vuole terreni sostanziosi, coltivati ed in Italia è comune al centro sud con isole mentre è rara al nord; fiorisce da dicembre a giugno.

In una mostra che si rispetti, non possono mancare le piante esotiche che esercitano sempre un notevole fascino sui visitatori.
In primis le orchidee, qui presenti nelle varie specie prodotte da ibridazioni, ma sopratutto nelle varietà botaniche, ossia come esse si presentano realmente in natura. Già nel capitoletto - colori - ho riportato un insieme di esse che esprime bene la varietà di forme e di colori che queste piante possono assumere. Adesso  ne riporto una serie in vaso così da dare maggiormente l'idea di come possano essere coltivate.