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Anche quest'anno penso che farò una buona quantità di confettura di prugne e di visciole. Questi frutti non sono eccellenti da mangiare come frutta, ma sono sicuramente non trattati con pesticidi od altri prodotti chimici, per cui sono adattissimi per fare una buona scorta di confetture per casa e anche per omaggiare qualche amica. In particolare la confettura di visciole è qualcosa di veramente speciale.

Di recente ho passato una giornata in un borgo a nord di Roma, in occasione del matrimonio di un amico. Ambientazione molto suggestiva e ricchissima di piante. Ne ho fotografate alcune (i girasoli facevano parte delle decorazioni per la festa).

Sul mio balcone insieme alle rose, ai gerani ed altre numerose piante fiorite, non manca mai qualche piantina di timo e di basilico che lascio spigare. Questo non tanto per usare questi aromi in cucina, ma perchè ho notato che ne sono golosissimi i cardellini. Normalmente ne arrivano tre insieme: uno si piazza sull'asta della tenda da sole come in posizione di all'erta, mentre gli altri due si tuffano letteralmente tra le fronde del timo pilluccando avidamente. Nel frattempo ci rallegrano con il loro vivace e festoso cinguettio.

Sono molto amante delle rose. Per lungo tempo ho acquistato rose recise in tutte le stagioni che naturalmente avevano una breve durata. Poi sono arrivata alla determinazione di acquistarle in vaso in modo di poterne godere la fioritura per più lungo tempo. Adesso, in ogni periodo numerosi vasi di rose ornano il mio balcone. Una volta sfiorite regalo le piantine ad una  mia amica che possiede un bel terreno vicino alla casa  e le trapianta in piena terra. Certamente i risultati non sono scontati, ma così facendo una buona parte di esse viene salvata.

Curiosando per un mercatino in Piazza Trilussa, a Roma, mi è caduto l'occhio su questa selezione di piantine carnivore, proposte da un'azienda di Latina. Forme davvero interessanti, quasi extraterrestri. Per ora mi sono limitato a fotografarle. Chissà se in futuro non deciderò di adottarne una o due.

In alcune zone della Calabria - non so se anche in altre parti d'Italia - la Portulaca viene comunemente chiamata "Buongiorno": Al mattino presto apre i suoi petali e si mostra in tutto lo splendore dei suoi vivaci colori, mentre la sera si richiude in un pudico riposo. Pertanto quando al mattino la padrona di casa (chiamiamola ancora cosi') esce sul terrazzo, magari per stendere i panni appena lavati, trova un essere vivente pronto, con l'allegria dei suoi variopinti petali, ad augurarle un festoso "BUONGIORNO"

Circa 10 anni fa mi hanno regalato una cycas con il bel ciuffo di foglie centrali, che ogni anno rinnova e aumenta come si può vedere dalla I foto. Un paio di anni fa ad una mia amica hanno regalato due specie di grandi pigne di cycas senza alcun germoglio. Fino a una ventina di giorni fa non hanno dato segni di vita, tant'è vero che io ci scherzavo dicendole che erano belle sculture e non piante. (II foto). Quindici giorni fa il miracolo! La mia amica si è dovuta assentare ed ha incaricato me di  innaffiare le piante del suo balcone.

Ogni anno, in autunno, interro i bulbi di fresie nei vasi che ho sul balconcino della cucina. Sono due vasi a cassetta abbastanza spaziosi. In primavera fioriscono   fresie    di varie tinte, che illuminano e colorano il mio balcone.Con i resti di varie foglie verdi  residui di una composizione precedente, inserendovi le mie fresie bianche, ho realizzato la creazione che si può ammirare nella foto.

In una bella giornata (per l'Irlanda) una passeggiata nei dintorni di Dublino.

Ho un po' di semi di tamarindo, retaggio di un viaggio in Sudamerica. Il frutto ha la forma di una carruba, con una guaina dura e sottile che contiene semi duri tenuti insieme da fibre appiccicose (che sono la parte commestibile, dal sapore acidulo).