Blog

Già da un paio d'anni ho un sistema d'irrigazione automatica in funzione sul balcone. Uno dei problemi è che in alcuni casi l'acqua, cadendo dai gocciolatoi sempre nello stesso punto, ha creato delle fessure nella terra e una buona parte va a finire direttamente nel sottovaso senza fare il suo dovere.

Alcuni anni orsono ho scoperto la lantana. Trascorrendo le vacanze in Calabria ho osservato questi arbusti fioriti nelle situazioni più disoarate; si potevano vedere sia nei giardini ben curati come nelle siepi rustiche lungo le strade, a volte sembrava addirittura che spintassero dall'asfalto. Ho pensato che una pianta così vigorosa, perenne , con i rami di consistenza legnosa fosse facile da coltivare. Una mia amica nella villa che possiede nel Lazio in collina ha un pò di terreno dedicato agli arbusti quali rododendri, petti d'angelo, melograni nani ecc.

La rosa è uno dei fiori più simbolici e anche il suo nome ha una storia interessante.
Come diceva Giulietta:

What's in a name? that which we call a rose
By any other name would smell as sweet

ovvero, in italiano:

Cosa c'è in un nome? quella che chiamiamo rosa
Con ogni altro nome avrebbe un profumo altrettanto dolce

St. Stephens Green è una piazza centrale di Dublino, vicina al Trinity College e alla turistica Grafton Street. Il centro della piazza è un grande giardino, con tanto di laghetto con cigni e paperelle, gazebo dove ogni tanto suonano musica classica, bei prati dove i dublinesi e i turisti si sdraiano (e ogni tanto hanno anche la fortuna di prendere un po' di sole). E' molto curato e ricco di piante varie. Durante una visita recente mi sono sbizzarrito a fare foto. Eccone alcune, a cui faranno seguito altre nei prossimi giorni.

Ho una pianta che solitamente chiamano "mangiafumo".
Uno dei due grossi bulbi , accidentalmente si è rotto sulla parte centrale. E' passato del tempo e con mia grande sorpresa ho notato che intorno al bulbo rotto sono spuntati vari getti nuovi. Ora sta crescendo con mia grande soddisfazione.
Qualcuno sa dirmi qual' è il suo nome scientifico???
Grazie  a chi saprà rispondere. 

Torno a parlare della stradina - orto botanico di Monteverde in Roma.Tra i giardinetti dedicati ai fiori e alle piante ornamentali, spicca, per la sua particolarità, un vero e proprio orto per la produzione di verdure e ortaggi freschi. In capienti vasi vengono coltivate piante di pomodoro molto alte e cariche di frutti, che purtroppo, qundo le ho viste io non erano ancora maturi e non potevano spiccare nel loro colore più bello.

A Bressanone, dove sono stata in vacanza , mi ha colpito la passione che hanno gli abitanti di questa città per i fiori.I balconi traboccano di petunie di mille colori e persino  lungo le balaustre del ponte  sull'Isarco, sono  sistemati vasi di petunie ricadenti. Ma passeggiando nel centro storico ho attraversato una piazza, con un giardino aperto al pubblico veramente particolare.Non era solo un giardino con cespugli di lavanda ed altri fiori, ma questi facevano da cornice ad un orto a tutti gli effetti, con verze, insalate ed altre verdure. Si trattava veramente di un orto giardino.

In una piccola stradina di Monteverde, a Roma,o, per meglio dire, soltanto in una parte di essa e per un pò in una sua traversa, sembra di transitare in un orto botanico. Ogni giardinetto di pochi metri quadrati è ricolmo di fiori e piante anche esotiche in pieno rigoglio.Addirittura minuscoli passaggi per accedere ai portoncini delle abitazioni sono sfruttati fino all'inverosimile per appoggiarvi vasi di ogni dimensione con variopinte fioriture.

Una mia amica ha  in giardino un cespuglio di ortensie che normalmente  produce dei fiori molto grandi , ma di un colore non troppo acceso. Prima che sfioriscano ne raccoglie alcuni rami per farli seccare lentamente e adornare poi la casa per molti mesi. Quest'anno, un pò per ragioni atmosferiche, un pò per mancanza di tempo, non l'ha potato a dovere. Il risultato non è del tutto negativo, anzi! Si sono avute delle infiorescenze piuttosto piccole rispetto agli altri anni, in compenso, però, sono molto più numerose e di un azzurro più intenso.