blog di arianna

Il kaki o diospiro - Diospyros kaki, delle Ebenaceae è un albero da frutto originario della Cina che viene spesso coltivato nel giardino in quanto possiede foglie molto ornamentali, e successivamente alla caduta di queste, i frutti, in autunno, durante la maturazione, offrono una vivace nota di colore all'ambiente.

Ai confini del parco, lungo la recinzione, sono cresciuti degli arbusti per una decina di metri, che non so se sono spontanei o piantati dai vicini. In autunno si riempiono completamente di bacche di due diverse sfumature tra il rosa e il rosso più acceso; sono molto ornamentali tanto che ne ho raccolti alcuni rami per portarli a casa, anche se li metterò nei vasi sul balcone perchè ho paura che in casa sporchino un pò cadendo piuttosto precocemente.
Non so di che piante si tratti; mi sembra di averle viste  in certe siepi in campagna nate spontaneamente.

Yucca sin. Hesperoyucca - circa 40 specie di piante appartenenti alla famiglia delle Agavaceae - è un arbusto a base legnosa originario delle regioni a clima tropicale secco dell'America come California,  Messico e Indie Occidentali.
Negli anni passati ha avuto una larga diffusione in Italia come Tronchetto della Felicità; poi si è sparsa la voce, forse una leggenda metropolitana,che favorisse la diffisione di un ragno velenoso per cui ora sono meno diffusi; era anzi facile vedere queste piante abbandonate con tutti i vasi vicino alla spazzatura.

Uva spina -  Ribes grossularia delle Sassifragaceae, è un arbusto alto da 60 cm. a 2 metri con rami e branche recanti spine robuste di circa un centimetro.
Le bacche che costituiscono il frutto sono di vari colori: verde pallido, giallastro, rosato o violetto con buccia trasparente, che lascia intravedere l'interno; all'apice hanno un peduncolo alquanto fastidioso.
Lampone - Rubus idaeus delle Rosaceae è un arbusto cespuglioso.

In una mostra mercato florovivaistica ho notato questi accessori per il giardinaggio molto pregevoli nella decorazione e grandemente simpatici; penso che in un'attività già di per sè gaia e colorata, questi ... arnesi del mestiere non possano far altro che aggiungere allegria al lavoro.

Nel novembre  precedente avevo riportato il viale delle spiraeae  con i colori caldi dell'autunno. Adesso, in primavera questi stupendi cespugli sono di un biancore abbagliante.

 
In una piccola aiuola condominiale, tra fiorellini stagionali di vario colore, domina questo bell'esemplare di aloe in piena fioritura nel mese di aprile.
L'aloe, delle Aloaceae/Liliaceae è molto simile all'agave, ma, a differenza di questa, non muore dopo la fioritura.
In questo caso si tratta di Aloe ferox s. A. galpinii - A. socotrina o A. supralaevis - una succulenta arborea originaria del Sud Africa.

Siamo a fine febbraio, inizio marzo e anche la città sente imminente l'arrivo della primavera. Quest'anno l'inverno è stato particolarmente lungo; a Roma ha  fatto anche una spruzzatina di neve, comunque, specie in alcuni quartieri, abbastanza visibile.
La prima foto riproduce alcuni alberi rosa, i primi ad essere colorati insieme alla mimosa, a Villa Borghese di Roma.
La seconda alberi tutti bianchi ( somigliano molto a quelli riportati poco tempo fa  coperti dalla neve romana).

Mentre passeggiavo ho visto questa splendida pianta tropicale in una aiuola un pò incassata in un condominio. L'ho riconosciuta come quelle riportate nell'articolo Alocasia macrorrhiza e non ho resistito a fotografarla perchè mi sembra molto bella.
Su una rivista specializzata ho visto una foto di una pianta che a me sembra uguale, ma viene chiamata "Colocasia". Io trovo molto difficile distinguere le due specie; volgarmente sono ambedue chiamate orecchie d'elefante. Non è che per distinguerle bisogna scavare e vedere se nascono da un tubero o da un rizoma?
 

Nella mia casa in campagna ho un vialetto delimitato da due filari di Spiraee. Sono dei cespugli molto prorompenti che hanno bisogno ogni anno di essere potati abbastanza drasticamente per poter conservare la forma a tronco di cono rovesciato.
Agli inizi della primavera si riempiono di minuti fiorellini bianchi da formare delle nuvole leggere; poi in estate mantengono le foglie verde- tenuo che, prima di cadere nell'inverno, si colorano dei colori dell'autunno dal marrone al giallo, al rosa fino al rosso.