fiori da giardino

Al genere Primula delle primulaceae appartengono circa 500 specie di piante perenni, semirustiche o rustiche diffuse in vaste zone del mondo. Si coltivano molte specie adatte  per l'appartamento, la serra fredda, il giardino roccioso, le aiole ecc.
I fiori rappresentati sono di Primula obconica - originaria della Cina, specie perenne coltivata generalmente come annuale, fiorisce già dall'inverno e dura per tutta la primavera.
 

Sono finite le feste di Natale e Capodanno; abbiamo avuto la casa (e dintorni) piena di stelle di Natale, addobbi natalizi, vischio,( magari qualche orchidea regalata ), ma niente fiori semplici, di quelli che più ti avvicinano alla natura. Non ho nemmeno tolto del tutto questi addobbi che mi sono ragalata uno , per me, splendido mazzetto di garofani variopinti che mi augurano un imminente arrivo (almeno spero) della primavera. Ed ora sono in impaziente attesa di veder spuntare sui miei vasi le prime bulbose; le fresie hanno già iniziato a emettere le prime foglie.
 

In questo periodo, fine ottobre - primi novembre, e per molto tempo ancora, molti balconi sono adorni di quest ifiori: Finiti ormai i fiori estivi, i fioristi, insieme ai crisantemi  - alcuni bellissimi, ma usati quasi esclusivamente per onorare i defunti, espongono una grande assortimento di ciclamini - Cyclamen delle Primulaceae - dai fiori piccoli, grandi, bianchi, rosa, rossi, screziati ecc. e così sono i fiori più usati su balconi e terrazzi.

Eustoma grandiflorum o Lisianthus russellanus delle Gentianaceae - bellissimi fiori quasi evanescenti originari del Messico e sud degli Stati Uniti di vari colori: sopratutto bianchi, rosa o viola o dai petali bianchi con bordino viola; sono molto usati per bouquet da sposa e addobbi per cerimonie.

Catharanthus roseus delle Apocynaceae - sin. Vinca rosea, perenne sempreverde originaria del Madagascar ha fiori a 5 petali, simili a quelli delle pervinche ( e così viene comunemente chiamato);  viene coltivato come annuale; lo stelo ha una base legnosa con un portamento leggermente disordinato; ha foglie verdi più o meno scure con una venatura centrale più chiara; dalla primavera all'estate  sbocciano fiori piatti rosa, rossi o bianchi co gli occhi anch'essi di vari colori.

Ho sempre guardato con un pò di sufficienza le pervinche; sarà perchè al paese sul mare dove passo le vacanze ci si imbatte continuamente in questi fiori: le aiuole intorno agli alberelli nelle vie e nelle piazze, le piccole aiuole private o i vasi posti davanti alle abitazioni, le strutture poste a mò di siepi nei bar, ecc.sono pieni di questi fiorellini ..., alla fine passi e quasi non ti accorgi più della loro presenza.

Uno dei fiori simboli dell'estate è senza dubbio la Petunia; ho ancora negli occhi i colori di questi fiori ammirati sui davanzali delle case, degli alberghi, nei giardinetti pubblici o privati, nelle piazze, nei parapetti dei ponti in un bellissimo giro che ho fatto qualche anno fa nei vari centri delle Dolomiti.

Avevo letto l'articolo di Bianca "Margherite dei miei ricordi" in cui recriminava il fatto di non trovare facilmente quelle belle margherite bianche giganti che le facevano ricordare l'infanzia.
Durante una gita in montagna, quest'estate, ho trovato una quantità di questi fiori nelle aiuole intorno al ristorante dove mi sono fermato a pranzo.
Le faccio pertanto un dono, anche se è solo un surrogato al suo desiderio di di avere le piante vive; perlomeno le potrà ammirare in fotografia e ravvivare ,così, i suoi ricordi.

La Begonia è uno dei fiori più usati per adornare i balconi o anche i semplici davanzali delle finestre; sono molto presenti anche nei giardini sia privati che pubblici dove spesso formano delle bordure che delimitano aiuole verdi o di altri fiori.