pomodoro " Cuore di bue "

Ho letto sul numero di settembre 2010 di " Gardenia " ( di cui sono un'affezionata lettrice sin dal primo numero), l'articolo "Il pomodoro...barocco" di Mariarosa Schiaffino.
In questo articolo l'autrice afferma che questa varietà è la più tipica della Liguria, tanto che viene anche chiamato Pomodoro di Albenga o Pera Ligure.
Mi piace però ricordare che questo pomodoro è diffuso anche in Calabria; io l'ho conosciuto ( e l'ho molto apprezzato ) già da alcuni anni. A Camigliatello, centro turistico sulla Sila, alla fine del paese, per tutta l'estate, ogni giorno si svolge un mercatino molto simpatico - tutti gli espositori ti invitano ad assaggiare i loro prodotti - con le specialità alimentari tipiche del luogo; insieme alla soppressata, alle salsicce, ai formaggi ecc i contadini locali espongono e vendono questi splendidi enormi pomodori.
Tre o quattro anni fa ho conosciuto una piccola trattoria rustica, formata da una rotonda in legno, che si protende a palafitta fin quasi al mare. Ci vado due o tre volte a stagione proprio per l'insalata di pomodori: su un piatto di portata vengono adagiate delle grandi fette polpose più rosee  che rosse; queste vengon condite con del profumatissimo basilico greco che viene coltivato sul luogo in alcune tinozze di legno e, quindi, raccolto all'occorrenza; si aggiungono poi delle fresche fettine di cipolla di Tropea edei pezzettini di peperoncino locale dai colori varianti dal verde al giallo e al rosso; il tutto insaporito da un olio di oliva prodotto personalmente dal ristoratore.
Il solo vedere questo piatto è uno spettacolo; non vi dico gustarlo!
Siccome quest'insalata accompagna, di solito, una grigliata di pesce, il pasto viene annaffiato da un fresco vino bianco, sempre prodotto dal ristoratore, che ti disseta e sembra leggero mentre lo bevi, ma, poi, senza farti male, ti lascia in uno stato di leggera euforia.