ricino, Ricinus communis

Gli italiani di una certa età conoscono, ormai difficilmente per esperienza diretta, ma almeno per sentito dire, i.... benefici effetti dell'olio di ricino usato come persuasore in passate epoche storiche.
Qualche anno fa avevo visto questa pianta, di un bel colore rossastro, in un giardino dove veniva coltivata come ornamentale. Quest'anno ne ho viste in quantitè nate spontaneamente in una zona dal clima abbastanza caldo e vicino al mare.
Il Ricino - Ricinus communis delle euphorbiaceae è originaria dell'Africa tropicale, ma la sua coltivazione, fin dai tempi più remoti, si è estesa ovunque in zone subtropicali e con clima temperato. Semi di ricino sono stati trovati nelle tombe egizie risalenti a 4000 anni fa; si hanno notizie che in India l'olio di ricino era usato fin dal 2000 a.c. sia nelle lampade che come lassativo. Naturalmente non potevano mancare notizie da parte di Erodoto che ci narra come l'olio di ricino fosse usato per alimentare le lampade e per ungere il corpo.
Il ricino è una pianta erbacea o arborescente, annua o perenne che da noi raggiunge i 2 o 3 metri di altezza, ma nelle zone di origine può arrivare anche ai 10 metri.
Le sue foglie possono essere verdi o rosse, fiorisce a grappoli e le pannocchie portano sulla zona basale i fiori maschili e dall'altra quelli femminili ( pianta monoica ), i frutti sono capsule spinose triloculari che a maturazione si aprono rilasciando ognuna tre semi lucenti, marmorizzati, ricchi di un olio che deve le sue proprietà purgative alla presenza dell'acido ricinoleico; inoltre tutta la pianta è tossica a causa della ricina, una glicoproteina.