Non sono ancora riuscita a sapere con esattezza le origini della credenza che la pianta di ortensie, in Calabria, porti sfortuna.
Mi è, però, capitato di sentire alcuni aneddoti relativi a questo fatto.
Una signora che conosco molto bene,circa cinque anni fa ha perso repentinamente il marito abbastanza giovane a seguito di un infarto. La sorella maggiore di esso che gli aveva fatto da mamma, ha costretto la cognata a togliere due magnifici cespugli di ortensie che aveva intorno a casa asserendo che la disgrazia era dovuta all'influenza malefica di questa pianta.
La signora anziana era stata parecchi anni emigrata in germania ed era tornata in Calabria da poco, per cui aveva conservato in maniera molto viva le tradizioni e le credenze che aveva appreso da giovane tanti anni fa.
Un'altra storia simile mi è stata invece riferita e riguarda persone che conosco solo indirettamente. Una signora ha avuto delle gravi disgrazie con lutti in famiglia; orbene la suocera (piuttosto anziana) ha attribuito la causa di questi accadimenti all'influsso che esercitavano dei numerosi cespugli di ortensie coltivate nel giardino di casa. In questo caso,però, la nuora non ha ceduto e continua a coltivare le sue ortensie.
Il bello è che chi crede a queste cose ritiene che più le ortensie sono grandi e belle, più le disgrazie che attirano sono grandi e funeste.